L’Accordo Stato – Regioni del 21 dicembre 2011 disciplina la formazione dei Dirigenti, così come afferma l’art. 37 comma 2 del D.lgs 81/08.

Tale accordo stabilisce che la durata complessiva del percorso formativo sia di 16 ore.

La formazione del dirigente deve avvenire:

  • nel momento della assunzione,
  • nel momento di trasferimento da un luogo ad un altro,
  • nel cambio di mansione lavorativa
  • nell’introduzione di nuove attrezzature lavorative per le quali sono necessarie istruzioni ben precise in materia di utilizzo e gestione.

Da non dimenticare che la formazione dei dirigenti, va periodicamente aggiornata al fine di garantire al fine di garantire alti standard di sicurezza. L’aggiornamento sono 6 ore da effettuare entro 5 anni dalla data di erogazione della formazione specifica.

Il corso di formazione per lavoratori è composto da:

16 ore (suddivise in 4 moduli di 4 ore ciascuna) e può essere fatto completamente online

MODULO 1. GIURIDICO – NORMATIVO

  • Sistema legislativo in materia di sicurezza dei lavoratori;
  • gli organi di vigilanza e le procedure ispettive;
  • soggetti del sistema di prevenzione aziendale secondo  il  D.Lgs. n. 81/08: compiti, obblighi, responsabilità e tutela assicurativa;
  • delega di funzioni;
  • la responsabilità civile e penale e la tutela assicurativa;
  • la  “responsabilità  amministrativa  delle  persone  giuridiche, delle società e delle associazioni, anche prive  di  responsabilità giuridica” ex D.Lgs. n. 231/2001, e s.m.i.;
  • i sistemi di qualificazione delle imprese e la patente a punti in edilizia;

MODULO 2. GESTIONE ED ORGANIZZAZIONE DELLA SICUREZZA

  • modelli di organizzazione e di gestione della salute e  sicurezza sul lavoro (articolo 30, D.Lgs. n. 81/08);
  • gestione della documentazione tecnico amministrativa;
  • obblighi  connessi  ai  contratti  di  appalto  o  d’opera  o  di somministrazione;
  • organizzazione  della  prevenzione  incendi,  primo  soccorso   e gestione delle emergenze;
  • modalità di organizzazione e  di  esercizio  della  funzione  di vigilanza delle attività  lavorative  e  in  ordine  all’adempimento degli obblighi previsti al comma 3 bis dell’art. 18 del  D.Lgs.  n. 81/08;
  • ruolo del responsabile e degli addetti al servizio di prevenzione e protezione;

MODULO 3. INDIVIDUAZIONE E VALUTAZIONE DEI RISCHI

  • criteri e strumenti per l’individuazione  e  la  valutazione  dei rischi;
  • il rischio da stress lavoro-correlato;
  • il rischio ricollegabile alle differenze di  genere,  età,  alla provenienza da altri paesi e alla tipologia contrattuale;
  • il rischio  interferenziale  e  la  gestione  del  rischio  nello svolgimento di lavori in appalto;
  • le misure tecniche, organizzative e procedurali di prevenzione  e protezione in base ai fattori di rischio;
  • la considerazione degli  infortuni  mancati  e  delle  risultanze delle attività di partecipazione dei lavoratori e dei preposti;
  • i dispositivi di protezione individuale;
  • la sorveglianza sanitaria;

MODULO  4.  COMUNICAZIONE, FORMAZIONE   E   CONSULTAZIONE   DEI LAVORATORI

  • competenze relazionali e consapevolezza del ruolo;
  • importanza  strategica  dell’informazione,  della  formazione   e dell’addestramento  quali  strumenti  di  conoscenza  della   realtà aziendale;
  • tecniche di comunicazione;
  • lavoro di gruppo e gestione dei conflitti;
  • consultazione e partecipazione dei rappresentanti dei  lavoratori per la sicurezza;
  • natura,  funzioni  e  modalità  di  nomina  o  di  elezione  dei rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza.

Destinatari

Il corso è rivolto a tutti i dirigenti di ogni tipo di settore e attività.

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